Arriva il Nuovo Regolamento Europeo sulla Privacy. Le Tre Novità da Conoscere #1
Un nuovo regolamento in arrivo
Dal 25 maggio 2018 entrerà in vigore il nuovo Regolamento Europeo sulla Privacy e sulla Protezione dei Dati Personali. Il regolamento ha l’obiettivo di dare vita ad una normativa omogenea tra i diversi stati dell’Unione Europea, un rimedio all’estrema frammentazione in materia e alla diffusa incertezza giuridica nell’applicazione della stessa.
Il nuovo regolamento risponde anche alle esigenze più recenti emerse con l’avvento di internet e dei social media, ecosistemi in cui i dati personali degli utenti hanno assunto in misura sempre crescente un preciso valore economico per le aziende.
Negli ultimi anni, anche il team di Guglielmo si è scontrato con una normativa complessa e vaga che, vista la natura dei servizi offerti, ha creato non poche difficoltà nello sviluppo di nuove tecnologie e nell’assistenza ai clienti.
Facciamo chiarezza
Grazie alla consulenza legale di Loop, in attesa dell’entrata in vigore del nuovo regolamento, abbiamo deciso di cogliere l’occasione per fare chiarezza su alcune tra le principali novità introdotte dal codice – principio di trasparenza, approccio al rischio e responsabilizzazione – di cui ogni nostro cliente online dovrebbe essere pienamente consapevole. E sulla base delle quali il nostro team si impegna a proteggervi!
#1 Il principio di trasparenza
La prima novità fondamentale che verrà introdotta a partire dal prossimo maggio è il principio di trasparenza.
Secondo questo principio, si richiederà alle aziende che interagiscono con gli utenti online di comunicare i termini di informativa e consenso utilizzando un linguaggio più semplice e chiaro e si limiterà la possibilità di trattamento automatizzato dei dati personali. Sarà inoltre specificato il diritto all’oblio, ovvero alla cancellazione dei dati propri dati personali quando richiesto. Infine, tra i punti di ricordare, è bene sapere che sarà richiesto il consenso per i minori.
Il principio di trasparenza sottolinea diritti già esistenti nel codice precedente, ma ciò che cambia è la loro rilevanza all’interno del regolamento.
Tutti coloro che vogliono saperne di più potranno trovare informazioni più dettagliate sul portale online del Garante della Privacy, che è considerato il principale punto di riferimento in Italia.
Nel prossimo post parleremo della seconda novità del regolamento, il modello dell’approccio al rischio, un paradigma totalmente nuovo che cambia il ruolo delle aziende titolari del raccoglimento dei dati degli utenti. Stay tuned!